Scorbuto, malattia del marinaio: un caso a Rimini. Bimbo di 5 anni ha poca vitamina C

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 21 Aprile 2019 - 13:58 OLTRE 6 MESI FA
Scorbuto, la malattia del marinaio: un caso a Rimini. Bimbo di 5 anni ha poca vitamina C

Scorbuto, malattia del marinaio: un caso a Rimini. Bimbo di 5 anni ha poca vitamina C (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Il ritorno dello scorbuto, un tempo conosciuto come la malattia dei marinai: ad essere colpito a Rimini un bambino di cinque anni. In apssato, soprattutto nel Medioevo, questa malattia affliggeva i marinai che per lungo tempo in mare non potevano mangiare frutta fresca e verdura. La rara patologia è infatti legata a gravi carenze di vitamina C e può risultare mortale. Il bimbo è stato curato dai medici di Pediatria dell’ospedale riminese e a raccontarne la storia è il padre in un’intervista all’edizione locale del Resto del Carlino.

I primi sintomi sono comparsi a novembre e poi tornati a marzo dopo che il piccolo aveva contratto la varicella. Il bimbo, precisa il padre, non era vaccinato perché, “visto che si sospettava anche una malattia autoimmune ci hanno detto che era meglio attendere di capire qualcosa di più, prima di procedere con il vaccino”. Di qui altri esami, e infine un indizio, la selettività col cibo, che ha portato alla diagnosi: scorbuto. Il piccolo è stato quindi curato ed è stato dimesso ieri.

“Il bimbo – ha raccontato il padre – è molto selettivo con il cibo, mangia pochissime cose, nonostante la nostra continua lotta per fargli mangiare più cose. Quindi la dottoressa ha intuito che ci potesse essere una tremenda carenza di vitamina C. Hanno iniziato a iniettarla in dosi massicce e intanto sono arrivati gli esiti degli esami del sangue per individuare la malattia che hanno dato esito positivo allo scorbuto”. Ora “sta bene e migliora a vista d’occhio”. (Fonti Ansa e Il Resto del Carlino).