Maturità, addio alle tracce cartacee: gli scritti arrivano online

Pubblicato il 23 Marzo 2012 - 10:30 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Niente più buste sigillate con le tracce all’esame di maturità, o esame di Stato che dir si voglia. Dal prossimo giugno le tracce delle prove scritte arriveranno direttamente online, con un risparmio per lo Stato, costi di invio e impiego di forze dell’ordine.

Il primo “plico telematico”, quello con le tracce del tema di Italiano, arriverà il prossimo 20 giugno, seguito da quello con la versione di greco al liceo classico e il compito di matematica allo scientifico. Stesso discorso per tutte le prove scritte degli altri istituti superiori.

La telematizzazione delle prove scritte di maturità coinvolgerà 14mila commissioni esaminatrici in oltre 3mila istituti superiori che, almeno per quest’anno, sarà accompagnata da adeguate “misure cautelative e alternative per garantire in ogni caso il regolare svolgimento degli esami”. Ogni scuola dovrà mettere a disposizione un computer, una stampante e un addetto che segua la nuova procedura e supporti le commissioni esaminatrici.

Per prevenire soffiate o attacchi da parte di pirati informatici e hacker il ministero ha messo in campo alcune misure: “Ciascuna traccia non sarà consegnata manualmente alla sede d’esame in busta sigillata, bensì sarà criptata ed inviata telematicamente a ciascuna istituzione scolastica, che provvederà a riprodurre il testo nella quantità necessaria. I testi rimarranno segreti e adeguatamente protetti da ogni tentativo di accesso fino all’ora in cui inizierà, in tutto il territorio nazionale, lo svolgimento della prima e della seconda prova”.