Scuola, niente trasferimenti per 5 anni di maestri e prof di ruolo. L’ipotesi nel dl Semplificazioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Gennaio 2019 - 16:05| Aggiornato il 2 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Maestri e professori, una volta diventati di ruolo, non potranno cambiare scuola per i primi cinque anni. E’ quanto prevede un emendamento dei relatori al decreto legge Semplificazioni, che estende “al personale docente ed educativo di ogni ordine e grado di istruzione”, e quindi anche agli insegnanti della scuola dell’infanzia, le misure attualmente in vigore per i professori delle superiori.

La proposta è stata depositata ma non è ancora stata approvata. Tra le novità anche ritocchi per il reclutamento dei presidi e un compenso per chi presiede le commissioni di esame alle medie. 

La novità era stata lanciata dal ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, in una intervista al Messaggero lo scorso luglio. Bussetti aveva proposto un “patto chiaro con chi si candida a diventare docente”, per “evitare che chi concorre in una regione diversa dalla propria poi cerchi di tornare a casa a stretto giro”. 

Secondo il ministro, “dobbiamo fare in modo che il concorso rappresenti la via maestra per entrare a scuola. Mandando definitivamente a regime le selezioni pubbliche e utilizzando criteri che consentano a chi vuole insegnare nel proprio territorio di poterlo fare”, ma evitando che i neoassunti cambino scuola dopo pochi mesi.