Scuola, esperta Cts: “Urla in classe aumentano spargimento goccioline. No a lezioni di canto”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Settembre 2020 - 15:54 OLTRE 6 MESI FA
Scuola, esperta Cts: "Urla in classe aumentano spargimento goccioline"

Scuola, esperta Cts: “Urla in classe aumentano spargimento goccioline. No a lezioni di canto” (foto ANSA)

Il consiglio dell’esperta del Cts per il ritorno a scuola: “Evitare canti e urla in classe: più saggio stare in silenzio”.

No alle urla in classe perché aumentano lo spargimento di goccioline che, se infette, hanno la capacità di contagiare. E’ uno dei suggerimenti della dottoressa Licia Kyriakoula Petropulacos, componente del Cts e direttore della sanità in Emilia-Romagna.

L’esperta, in una intervista al Corriere della Sera, raccomanda: “Ci vorrà attenzione nell’evitare comportamenti finora considerati innocui, tipici degli alunni specie durante la ricreazione, come per esempio cantare e urlare aumentano lo spargimento di goccioline che, se infette, hanno la capacità di contagiare”.

La dottoressa lancia poi un consiglio: “È difficile pensare che tutti in una classe si ricordino che è saggio non alzare la voce o estate in silenzio ma se lo facesse la maggioranza sarebbe sufficiente”.

Sul canto nelle lezioni di musica, “meglio soprassedere a meno di non essere dovutamente distanziati” conclude la Petropulacos.

Sulle mascherine ricorda poi: ”Voglio tranquillizzare i genitori. Non sono in alcun modo un rischio per la salute se il ragazzo è sano, possono dare  qualche problema solo agli asmatici. Anche tenerle addosso diverse ore non è pericoloso. Non impediscono il respiro. Al massimo sono fastidiose ma ci si abitua”.

In merito alle criticità da affrontare spiega: ”Il punto critico sono proprio i comportamenti individuali e infatti sarà molto importante la sensibilizzazione degli studenti. Nessuna precauzione funziona, neppure la più rigorosa, se non viene rispettata. Come  risponderanno i ragazzi e le famiglie? È un’incognita”. (fonte CORRIERE DELLA SERA)