Sei espulsioni e gara sospesa, partita choc nel campionato giovanile a Pordenone

Sei espulsioni e gara sospesa, partita choc nel campionato giovanile a Pordenone

PORDENONE – Sei espulsi e gara sospesa: partita choc nel campionato allievi di Pordenone. L’incontro Tilaventina – Pro Fagnigola è stato sospeso dopo sei espulsioni.

E’ il 14° minuto della ripresa quando l’arbitro, dopo 6 espulsioni (3 calciatori in campo, 3 in panchina) contro la squadra ospite, la Pro Fagnigola, decide di sospendere la partita.

“Due donne in tribuna hanno cominciato sin dall’inizio a insultare l’arbitro – ricostruisce il presidente sanvitese Alvario Luchin –: un ragazzino di 17 anni. Sotto 2-0, poi, loro hanno perso la testa. In ogni caso, al di là delle espulsioni in campo, il marasma è venuto più dagli spalti: per tanto che possa avere sbagliato, è da lì che è stato maggiormente aggredito”.

“Purtroppo ci sono arbitri che non sono all’altezza – dichiara il segretario Graziano Battiston –. Abbiamo le nostre colpe: qualche parola in più del presidente, il fallo di reazione di un ragazzo, ma gli altri quattro non avevano fatto niente: vogliono farci passare per delinquenti”.

“Avevamo avuto lo stesso arbitro la domenica prima coi giovanissimi – continua –: per sua stessa ammissione, aveva arbitrato male. Invece il commissario che era a vederlo si era complimentato e l’aveva promosso negli allievi. Siamo arrabbiati e meditiamo il ritiro della squadra: non ci si può spendere tanto per poi essere presi in giro da ragazzini maleducati”.