Selvaggia Lucarelli contro Cristian Movio e Luca Scatà: “Non eroi”. E lei?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Dicembre 2016 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA
Selvaggia Lucarelli contro Cristian Movio e Luca Scatà: "Non eroi". E lei?

Selvaggia Lucarelli contro Cristian Movio e Luca Scatà: “Non eroi”. E lei? (foto Ansa)

ROMA – Selvaggia Lucarelli insulta Cristian Movio e Luca Scatà, gli agenti che hanno fermato e ucciso Anis Amri, il tunisino autore della strage del mercatino di Natale a Berlino. Movio (colui che è stato ferito dal terrorista) e Scatà (colui che ha sparato il colpo mortale) secondo la blogger non sarebbero “eroi” perché sui social inneggiano a Mussolini e fanno il saluto romano. Forse dimentica, la Lucarelli, che uno di questi era un agente in prova, un agente che ha avuto la freddezza e la lucidità di sparare all’uomo che la polizia di mezza Europa stava cercando.

Certo, è vero che ci sono tanti altri agenti che compiono gesti non meno eroici e che non finiscono sulle prime pagine dei giornali. Ma è anche vero che con quel poco che può guadagnare un agente in prova, perlomeno ha compiuto un gesto più dignitoso e meritorio di quelli che ogni giorno compie la Lucarelli dal pulpito del suo profilo Facebook piuttosto che dalle colonne del giornale per cui scrive in quel momento.

Questo il pensiero espresso su Facebook:

“Per quello che mi riguarda, un poliziotto che chiede i documenti a una persona per effettuare un banale controllo e si trova, imprevedibilmente, a dover rispondere al fuoco, non è un eroe. È un uomo che svolge il suo lavoro e lo fa esattamente come gli altri 300.000 poliziotti in Italia che si assumono i medesimi rischi e magari vanno in pensione senza essersi mai trovati nella drammatica situazione di dover sparare a qualcuno. Parole come “orgoglio” ed “eroi” mi lasciano perplessa. Era un controllo casuale. Hanno avuto prontezza nella reazione. Bravi. Fine”.

“Per il resto, quello che ha ammazzato Amri è uno che scriveva cagne alle donne, che si faceva fotografare mentre faceva il saluto romano, che rimpiangeva Mussolini e così via. Ecco, facciamo che è al massimo un poliziotto coraggioso e con dei buoni riflessi. Per il resto, dal bussolotto degli eroi del Natale, per quel che mi riguarda c’è altro da pescare”.