Senigallia. Guardia di Finanza sequestra immobili per oltre 1 mln di euro

Pubblicato il 2 Febbraio 2012 - 09:08 OLTRE 6 MESI FA

ANCONA – Le Fiamme gialle di Senigallia, nell'ambito di una piu' ampia indagine di polizia giudiziaria in materia di reati tributari, hanno sequestrato a Montemarciano e Falconara Marittima immobili e capannoni industriali per un valore complessivo di 1.100.000 euro.

I beni sono stati sottratti alla disponibilita' di un noto imprenditore edile falconarese, in attuazione delle norme introdotte con la finanziaria del 2008, in base alle quali e' possibile sequestrare a coloro che si rendono responsabili di reati tributari, attivita' finanziarie o patrimoniali di valore corrispondente all'evasione perpetrata (si tratta della cosiddetta 'confisca per equivalente').

Partendo dall'attivita' investigativa svolta su un caso di presunta corruzione nel comune di Montemarciano, e' stata approfondita la posizione dell'imprenditore, titolare di due societa' coinvolte nella vicenda.

Le indagini, sviluppate anche attraverso accertamenti bancari, hanno permesso di accertare un particolare modus operandi nella vendita degli appartamenti, consistente nel richiedere somme in contanti – ovviamente in nero – ai potenziali acquirenti all'atto del contratto preliminare.

Conseguentemente, le societa' hanno dichiarato fiscalmente ricavi ampiamente inferiori a quelli reali, evadendo imposte per l'ammontare equivalente di 1.100.000 euro. Le indagini, coordinate dai sostituti procuratori della Repubblica di Ancona Paolo Gubinelli e Andrea Laurino, sono tuttora in corso.