Sentenza Mondo di Mezzo: Carminati può non tornare in carcere, Buzzi ricorrerà in Cassazione

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Marzo 2021 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA
Sentenza Mondo di Mezzo: Carminati può non tornare in carcere, Buzzi ricorrerà in Cassazione

Sentenza Mondo di Mezzo: Carminati può non tornare in carcere, Buzzi ricorrerà in Cassazione (Nella foto Ansa, Massimo Carminati)

Sentenza Mondo di Mezzo: Massimo Carminati potrebbe non tornare più in carcere, mentre Salvatore Buzzi è pronto a ricorrere in Cassazione. E’ il dato che emerge dopo la sentenza del processo di appello bis per il Mondo di Mezzo. 

I giudici della prima corte d’Appello hanno condannato a 10 anni di carcere Carminati. E a 12 anni e 10 mesi, aumentando di circa due mesi la richiesta del pg, Salvatore Buzzi. I giudici, al termine di una camera di consiglio durata oltre quattro ore, hanno disposto una ventina di condanne nel procedimento nato dalla decisione della Cassazione che, nell’ottobre del 2019, ha fatto cadere l’accusa di associazione mafiosa.

Sentenza Mondo di Mezzo: le nuove condanne per Carminati e Buzzi

La Cassazione ha quindi rimandato gli atti a piazzale Clodio per il riconteggio delle pene. “Con questa sentenza il mio assistito è sotto il limite che consente una misura alternativa e quindi potrebbe non tornare più in carcere”, commenta Cesare Placanica difensore di Carminati.

Dal canto suo Buzzi, presente anche lui in aula, ha affermato che la condanna “è molto più dura di quanto ci aspettavamo perché la corte ha considerato più grave il reato di associazione a delinquere semplice. Faremo ricorso nuovamente in Cassazione”.

Mondo di Mezzo: la prima sentenza in appello

Nel primo processo di appello, nel settembre del 2018, Carminati era stato condannato a 14 anni e mezzo. E Buzzi a 18 anni e 4 mesi col riconoscimento per entrambi dell’aggravante di mafia (poi decaduta). Tredici imputati hanno ottenuto di concordare la pena. Assolti, invece, Angelo Scozzafava e Antonio Esposito.

Mondo di Mezzo: anche la Raggi presente in aula

Alla lettura della sentenza era presente la sindaca Virginia Raggi. “Mafia Capitale è stato uno dei capitoli più bui della storia della nostra capitale: sono stati calpestati i diritti dei cittadini e questo e’ stato riconosciuto. Io credo sia fondamentale il lavoro di ricostruzione che stiamo facendo”.

Carminati e Buzzi liberi dall’anno scorso

Carminati e Buzzi sono tornati liberi la scorsa primavera per decorrenza termini. Carminati è stato scarcerato dopo avere svolto 5 anni e 7 mesi di detenzione preventiva una parte della quale, fino al luglio del 2017, in regime di 41 bis, il carcere duro. Al momento nei confronti di Carminati non sono arrivati nuovi provvedimenti restrittivi da parte della Corte d’Appello o della Procura ed è stato disposto l’obbligo di dimora.