Sergio Carminati esulta dopo caduta accusa di mafia al fratello Massimo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Luglio 2017 - 14:20 OLTRE 6 MESI FA
Sergio Carminati esulta dopo caduta accusa di mafia al fratello Massimo

Sergio Carminati esulta dopo caduta accusa di mafia al fratello Massimo

ROMA – Massimo Carminati è stato condannato a 20 anni di carcere dalla Procura di Roma ma cadone l’accusa di associazione mafiosa. Il fratello, Sergio Carminati, ha esultato su Twitter: “Iniziate a nominare gli avvocati merdosi a voi e la mafia”. Una reazione al maxi processo scaturito dall’inchiesta “Mondo di mezzo” che ha visto cadere proprio l’accusa di associazione mafiosa per gli imputati, organizzazione di cui Massimo Carminati era accusato di essere il capo.

Sergio Carminati ha sempre sostenuto e difeso il fratello Massimo attraverso i suoi canali sociale e quando i giudici del Tribunale di Roma lo hanno condannato a 20 anni di carcere, contro i 28 chiesti dal procuratore, ha esultato a suo modo e ha lanciato un avviso, presumibilmente diretto ai giornalisti, “iniziate a preparare gli avvocati”.

Anche Carminati, parlando con la sua legale, Ippolita Naso, ha commentato positivamente la sentenza. L’avvocato era convinto che l’associazione mafiosa non sarebbe stata riconosciuta e così è stato e Massimo Carminati le ha detto:

“Ora mi devono togliere subito dal 41 bis. Non me lo aspettavo – ha aggiunto l’ex Nar al telefono con l’avvocato – avevi ragione tu ad essere ottimista”.

I giudici hanno detto che “la mafia a Roma non esiste, come andiamo dicendo da 30 mesi” ha detto l’avvocato di Massimo Carminati, Giosuè Naso. “La presa d’atto della inesistenza dell’associazione mafiosa – ha aggiunto – ha provocato una severità assurda e insolita. Mai visto che a nessuno di 46 imputati non venissero date attenuanti. Sono pene date per compensare lo schiaffo morale dato alla procura”. Per Naso “certamente lo sconfitto è Pignatone”, il procuratore capo di Roma, “non so se ci sono dei vincitori”