Il servizio civile è sempre più meridionale

Pubblicato il 19 Luglio 2010 - 20:20 OLTRE 6 MESI FA

Il Servizio civile nazionale è più povero di risorse economiche, più diffuso al sud e sulle isole rispetto al centro-nord e se l’assistenza resta il settore preponderante di azione, è però in calo mentre la promozione e l’educazione culturale sono in forte crescita. Questa è la ”fotografia” 2009 del servizio nato sulle ceneri dell’obiezione di coscienza, così come si evince dalla Relazione annuale depositata al Parlamento lo scorso 30 giugno. Una relazione che -sottolinea il sottosegretario Carlo Giovanardi- ”si inserisce in una fase di importante cambiamento per il servizio civile nazionale, ma anche in un momento difficile, soprattutto dal punto di vista finanziario”.

E infatti gli stanziamenti statali, che dal 2004 avevano visto una costante crescita, nel 2009 per la prima volta sono drasticamente diminuiti, passando da circa 266 milioni di euro del 2008 a circa 210 milioni. Nel 2009 sono stati complessivamente avviati al servizio civile 30.377 volontari, di cui 29.878 lo hanno svolto in Italia e 499 all’estero. Dall’analisi sulla distribuzione territoriale dei volontari, si accentua lo squilibrio tra le regioni del Nord e del Centro rispetto a quelle del Sud e Isole. Il 54% dei volontari avviati nel 2009 è stato assegnato al Sud, con un incremento del 5% rispetto al 2008. Al Nord, al contrario, scende i 5 punti percentuali attestandosi al 23%, comunque piu’ del Centro che si ferma al 22%.

Il settore di impiego prevalente dei volontari e’ ancora quello dell’assistenza (61%), anche se si registra un calo di circa 2 punti percentuali rispetto al 2008; al secondo posto l’educazione e la promozione culturale (24%), che fa registrare un incremento di più del 6%, mentre la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale (8%) risulta in calo. Complessivamente, gli enti accreditati nell’albo nazionale e negli albi regionali sono 3.637 (-3,8% rispetto al 2008), 7.695 i progetti esaminati per un totale di 97.776 volontari richiesti, ma i progetti finanziati sono stati solo 2.156.