Sesto al Reghena e la fake news della bambina morta dopo il vaccino Covid. La denuncia del sindaco

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Novembre 2021 - 18:04 OLTRE 6 MESI FA
Sesto al Reghena e la fake news della bambina morta dopo il vaccino Covid. La denuncia del sindaco

Sesto al Reghena e la fake news della bambina morta dopo il vaccino Covid. La denuncia del sindaco (foto Ansa)

Da ore sui social circola una fake news in cui si parla della morte di una bambina dopo la somministrazione del vaccino contro il Covid.

Nel post non solo si declinano le generalità della presunta vittima, ma viene anche pubblicata una fotografia. Aggiungendo la località in cui sarebbe accaduto: Sesto al Reghena, un piccolo comune della provincia di Pordenone. Tutto completamente falso.

Le parole del sindaco di Sesto al Reghena

Ed è stato proprio il sindaco, Marcello Del Zotto, a denunciare l’accaduto, rivolgendosi alla Polizia Postale: “Ho appreso oggi che sui social media sta circolando una notizia ormai ‘virale’ ma priva di qualsiasi fondamento, relativa a una bambina, residente nel nostro Comune, che sarebbe deceduta a seguito di inoculazione del vaccino contro il Covid-19. Questa ignobile ‘fake news’ cita nome, cognome” e pubblica “addirittura la fotografia di una minore, non iscritta all’Anagrafe della popolazione residente e non conosciuta a questi Uffici”.

“L’amministrazione pronta ad ogni azione nei confronti degli autori”

“L’Amministrazione comunale che rappresento si dissocia con forza da questa falsa notizia, particolarmente sgradevole, perché riguarda un bambino associato a uno dei temi più delicati del difficile periodo che tutti stiamo vivendo, e si riserva ogni azione nei confronti degli autori e di chiunque dovesse danneggiare l’immagine del nostro Comune”.

E ancora: “Come sindaco e prima ancora come cittadino, sono vicino a tutte le persone colpite dalla pandemia e sostengo gli sforzi quotidiani del personale sanitario nella lotta contro questo nemico comune, reale e pericoloso che può essere vinto solamente dalla scienza e non dalle fake news”.