Shoah, Avvenire: “Pio XII ordinò di aiutare gli ebrei”
CITTA’ DEL VATICANO – Dall’archivio privato di monsignor Giuseppe Maria Palatucci arrivano nuovi documenti che testimoniano l’impegno di Papa Pio XII per le vittime di persecuzioni razziali. Ne parla ‘Avvenire’, pubblicando alcune lettere tra l’allora vescovo di Campagna, nel Salernitano, e i vertici vaticani.
Dai documenti si desume l’indicazione di un ordine diretto di Pio XII perché venissero messi a disposizione fondi per l’assistenza agli ebrei internati nella diocesi di Palatucci. In una lettera del 29 novembre 1940 monsignor Giovan Battista Montini, si legge che ”il Santo Padre ha benevolmente disposto che venga accordato qual più largo aiuto da Lei domandato. In ossequio pertanto a tale venerato ordine Le trasmetto l’assegno accuso di lit. 10.000”.
In una lettera di poco precedente, del 2 ottobre 1940, anch’essa riprodotta dal quotidiano dei vescovi italiani, il segretario di Stato cardinale Luigi Maglione scriveva: ”L’Augusto Pontefice si è degnato di accogliere l’esposto e mi ha ordinato di far pervenire a Vostra Eccellenza l’importo di lire 3.000, che le trasmetto con l’unito assegno sul Banco di Roma. Sua Santità, in omaggio all’intenzione degli offerenti, mi ha pure incaricato di FarLe noto che questo denaro e’ preferibilmente destinato a chi soffre per ragioni di razza”.