Siccità, Vescovo sardo implora pioggia: “Fedeli preghiamo..”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Febbraio 2016 - 15:19 OLTRE 6 MESI FA
Siccità, Vescovo sardo implora pioggia: "Fedeli preghiamo.."

Siccità, Vescovo sardo implora pioggia: “Fedeli preghiamo..”

CAGLIARI – Siccità, Vescovo sardo implora pioggia: “Fedeli preghiamo…”. Ne è convinto monsignor Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari, che ha raccolto l’sos lanciato non solo dagli agricoltori e dai consorzi di bonifica, ma anche dagli amministratori pubblici davanti a bacini idrici sempre più vuoti. “Credo sia doveroso pregare intensamente per ottenere il dono della pioggia e invito ogni comunità parrocchiale a mettere in primo piano questa necessità”.

Il monsignore cagliaritano, dunque, invita tutti i parroci della sua diocesi a dedicare i momenti di preghiera anche alla siccità che in questo inverno per nulla invernale sta mettendo in ginocchio la Sardegna. Con bacini quasi a secco e comuni costretti a limitare l’uso dell’acqua.

Mario Girau per La Nuova Sardegna scrive:

L’invito ai fedeli. «Pregare per ottenere il dono della pioggia, come per ogni altra necessità materiale e spirituale, significa in primo luogo mettersi in atteggiamento di umiltà davanti al Signore – spiega monsignor Arrigo Miglio nell’invito pubblicato sul settimanale diocesano Il Portico – . Non viviamo infatti in un modo retto dal determinismo, ma dal Signore del cielo e della terra, che ha stabilito le leggi dei tempi e del creato sopra cui rimane sovrano. Pregare per la pioggia significa anche imparare a rendere grazie al Signore per il grande dono dell’acqua, chiedendo perdono per gli sprechi di cui spesso siamo colpevoli e per i guasti ambientali da noi perpetrati».

Invocare la pioggia tramite la preghiera non è una novità in Sardegna. Il ricorso al soprannaturale fa parte dell’antica cultura cristiana, soprattutto di quella contadina. I sardi non solo della campagne lo sanno bene. In alcune chiese si conservano immagini sacre e crocifissi che vengono portati in processione ad petendam pluviam. Nel mese di gennaio del 1989 in quasi tutte le diocesi della Sardegna i vescovi stabilirono preghiere straordinarie per invocare il dono dell’acqua per salvare i raccolti compromessi dalla lunga siccità.