“Sicilia pericolosa per i gay”, i “consigli” di una guida turistica Usa

Pubblicato il 19 Giugno 2012 - 16:18 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – I turisti omosessuali in Sicilia corrono il rischio di essere picchiati secondo Frommer’s, che con 8 milioni di copie è tra le più vendute guide turistiche degli Stati Uniti e promuove invece come “gay-friendly” Roma e Milano. Ne parla l’ultima puntata KlausCondicio, il talk show di Klaus Davi in onda su You Tube, che ha sottoposto le tesi di Frommer’s ad alcuni politici siciliani. “Sebbene l’Italia abbia dal 1861 una legislazione liberale riguardo l’omosessualità, la Sicilia rimane una delle maggiori roccaforti dell’omofobia in Europa”, scrive la guida americana, secondo cui “aperte manifestazioni di affetto tra coppie dello stesso sesso incontrano ovviamente disapprovazione da parte degli isolani”.

L’omosessualità nello Stivale – si legge ancora nella guida – è invece maggiormente accettata nella Capitale che si dimostra più accogliente e tollerante rispetto al sud”. Accanto a Roma, “capitale gay” anche Milano, premiata da Frommer’s come “la città con la comunità omosessuale più numerosa e visibile, soprattutto durante la settimana della moda i viaggiatori omosessuali si sentono particolarmente a casa”.

“Minchiate, le tesi di Frommer’s sono minchiate”, è il siculo commento di Marcello Dell’Utri, che aggiunge: “Come fanno a dire una cosa simile di una terra come la Sicilia? Un crogiolo di etnie, di culture, di minoranze che nei secoli si sono fuse e stratificate. Mi domando come possano guide turistiche che si dicono tanto prestigiose, gettare cosi’ tanto discredito sul popolo siciliano”.