Siena: l’Università aprirà un centro cura per chi soffre di “dipendenza da internet”

Pubblicato il 14 Giugno 2010 - 13:50 OLTRE 6 MESI FA

Una ricerca dell’Università di Siena ha fatto luce sui sintomi della dipendenza da internet. Il reparto di Psichiatria Universitaria del policlinico Santa Maria alle Scotte ha esaminato 402 studenti tra i 14 e i 18 anni. Spiega il professor Andrea Fagiolini, direttore della struttura: «Su 402 studenti di Siena, di età compresa tra 14 e 18 anni abbiamo osservato che più di 20 ragazzi presentano le caratteristiche tipiche del disturbo e, una percentuale non trascurabile dei rimanenti ragazzi, manifesta comportamenti potenzialmente a rischio».

Per il responsabile della struttura, le caratteristiche del disturbo sono: «Accesso ad internet sempre più frequente, aumento del tempo passato sul web e relativi disagi nell’ambito relazionale e familiare per la mancanza di tempo da dedicare ad altro, perdita del sonno, stanchezza eccessiva che si ripercuote su studio e lavoro, alterazioni dell’umore».

Presto a Siena saranno attivati dei percorsi che aiuteranno le persone che soffrono di dipendenza da internet. Ha detto Andrea Fagiolini: «Vogliamo attivare a Siena veri e propri percorsi di disintossicazione nei quale si riorganizzi la giornata tipo dell’internet-addicted. Uno dei pilastri del nostro intervento sarà un percorso psicoterapico ma il programma prevederà anche una serie di altre attività aggiuntive che mirino a tenere queste persone lontano dal computer per periodi sempre più lunghi e a far riscoprire loro che i piaceri, i rapporti ed i compiti della vita reale sono più faticosi e meno immediati di quelli della vita virtuale, ma non per questo meno belli, duraturi e gratificanti».