SALERNO – La chiamata ai soccorsi, poi in 45 minuti lo choc emorragico per la rottura dell’arteria femorale gli è stata fatale. Simon Gautier è precipitato un un dirupo mentre percorreva un sentiero ed è stato ritrovato dopo 3 giorni di ricerche. L’autopsia svolta all’ospedale di Sapri, in provincia di Salerno, il 21 agosto ha stabilito che dopo la caduta sarebbe rimasto in vita appena 45 minuti.
Secondo quanto riferito dall’ANSA, l’autopsia ha riscontrato fratture esposte e composte a entrambi gli arti inferiori e il laceramento dei tessuti. La gamba sinistra presentava rotture dei vasi principali e Gautier è deceduto per choc emorragico dell’arteria femorale.
Il medico legale Adamo Maiese dell’Asl Salerno ha, tra l’altro, accertato che Simon Gautier, cadendo nel dirupo, ha riportato anche danni e traumi importanti alle vertebre. La salma, non appena sarà liberata dall’autorità giudiziaria, sarà trasferita in Francia. Presenti all’autopsia, tra gli altri, il sostituto procuratore di Vallo della Lucania, Antonio Ricci, il legale della famiglia Gautier, Maurizio Sica, e il capitano dei carabinieri, Matteo Calcagnile. (Fonte ANSA)