Simona Cristiano, sfregiò l’ex con l’acido. Torna a molestarlo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Gennaio 2014 - 09:47 OLTRE 6 MESI FA
Simona Cristiano, sfregiò l'ex con l'acido. Torna a molestarlo

Simona Cristiano, sfregiò l’ex con l’acido. Torna a molestarlo

ROMA – Sfregiò l’ex con l’acido, ora lei, Simona Cristiano, l’infermiera, è stata accusata di averlo molestato di nuovo. Era giugno 2013, racconta Marco De Risi del Messaggero:

Simona Cristiano, infermiera, 30 anni, all’apparenza un angelo biondo ma nella realtà una donna diabolica e crudele, ingaggiò due malavitosi che gettarono dell’acido muriatico in faccia al suo ex perchè l’aveva lasciata. Il fatto accadde in un pomeriggio di aprile dello scorso anno quando l’uomo, anche lui infermiere, era sulla via Casilina insieme a due amiche aspettando il trenino. Due individui su una moto lo colpirono con l’acido sfreggiandolo per sempre al volto e al collo. «Ti manderò nel cimitero dove riposa tua madre», questo l’sms che inviò la donna all’ex mentre riceveva le prime cure per le ustioni.

Poi le nuove molestie:

L’infermiera avrebbe dovuto rispettare il divieto di dimora a Roma ed invece viveva in città e si era rifatta mettere a lavorare sulle ambulanze del 118 come volontaria proprio per entrare in contatto con il suo ex che fa l’infermiere in un ospedale romano. Gli aveva anche bruciato l’auto, continuava a minacciarlo per telefono e lo pedinava quasi ogni giorno. Gli investigatori hanno appurato che la donna perseguitava in modo maniacale e violento il suo ex che aveva soprannominato «tachipirino» e al quale aveva detto che lo considerava il suo «schiavo».La loro relazione finì tre anni fa e da allora Simona Cristiano non ha più smesso di terrorizzare l’infermiere. In un’occasione gli mandò un sms: «Guarda sotto lo zerbino della porta». L’uomo ci trovò tre proiettili di pistola. Dalle intercettazioni venne fuori che la donna nel parlare con gli esecutori materiali del tentato omicidio stava anche progettando di recuperare una pistola col silenziatore. «Dobbiamo sistemare la vicenda definitivamente, io gli buco la gamba… Andiamo con Caterina silenziosa e lo mandiamo sulla sedia a rotelle», questo uno stralcio di una intercettazione. L’infermiera anni fa era già stata denunciata per avere minacciato un altro uomo con il quale aveva avuto una storia sentimentale.