Simone Rugiati, lo chef assolto dalle accuse di diffamazione contro il ristorante Sushi Su di Padova

Lo chef aveva mangiato nel locale ma si era lamentato di non aver ricevuto il cibo da lui ordinato. Dopo 5 anni la parola fine, almeno per ora.

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 22 Marzo 2022 - 16:42 OLTRE 6 MESI FA
Simone Rugiati

Simone Rugiati, lo chef assolto dalle accuse di diffamazione contro il ristorante Sushi Su di Padova (foto ANSA)

Simone Rugiati è stato assolto dall’accusa di diffamazione nei confronti del locale Sushi Su di Padova perché “il fatto non costituisce reato”. “È andata come doveva andare, ora torno a Milano a lavorare così non penso più a questo caso montato ad arte. E la prossima volta che vengo a Padova vado direttamente a mangiare da Alajmo”, ha dichiarato ai giornalisti Rugiati al termine dell’udienza.

Simone Rugiati e la recensione contro un ristorante sushi di Padova

I fatti risalgono all’agosto 2017 quando Simone Rugiati era andato a cena al Sushi Su con un’amica. Lo chef in quell’occasione aveva ordinato un astice, ma quando gli era stato servito lo chef si arrabbiò sostenendo che in realtà, quello che gli era stato portato era granchio in scatola, al cui liquido di conservazione è allergico. Un episodio che Rugiati decise di raccontare in una video-recensione andata in diretta Facebook con oltre 450mila visualizzazioni. Oltre a mostrare gli esterni del ristorante, lo chef consigliò a tutti di non andarci a mangiare. Una recensione che però non piacque ai titolari del SushiSu di Padova, che decisero di querelare lo chef per diffamazione.

Simone Rugiati assolto dall’accusa di diffamazione

La vicenda, dopo 5 anni, si è conclusa con l’assoluzione di Simone Rugiati. La controparte però sta valutando un ricorso. Rugiati, uscendo dal tribunale, ha commentato che la vicenda è andata come doveva andare e che adesso sarebbe tornato a Milano a lavorare, in modo da non pensare più a questo caso “montato ad arte”. Ha poi terminato con una frecciatina: la prossima volta che si troverà a Padova, andrà direttamente a mangiare alle Calandre, da Alajmo.