Risolto il brutale omicidio di Augusta, in provincia di Siracusa. I carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un operaio di 35 anni, Gianfranco Bari, per l’uccisione e l’occultamento del cadavere della convivente, Francesca Ferraguto, banconista di 22 anni.
I genitori ne avevano denunciato la scomparsa il 30 maggio scorso. Inchiodato dagli inquirenti, Bari ha ammesso le proprie responsabilità, raccontando di aver picchiato a morte la ragazza dopo l’ennesima lite per gelosia; quindi ha sezionato il cadavere, trasportandolo e sotterrandolo in un terreno attiguo all’abitazione rurale del padre, dove i militari hanno rinvenuto i resti.