Somma Vesuviana, doppia rapina a distributori di benzina: nella fuga speronano i carabinieri

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 2 Febbraio 2022 - 10:21 OLTRE 6 MESI FA
Somma Vesuviana, doppia rapina a distributori di benzina: nella fuga speronano i carabinieri

Somma Vesuviana, doppia rapina a distributori di benzina: nella fuga speronano i carabinieri (Foto d’archivio Ansa)

Doppia rapina a due distributori di benzina a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli. In pochi minuti la banda ha colpito i due punti vendita di carburante. Poi, durante la fuga, hanno speronato un’auto dei carabinieri, mandando un brigadiere in ospedale.

Somma Vesuviana, doppia rapina a due distributori di benzina

In due, a bordo di un’auto e armati di pistola, verso le 20.30 di ieri hanno rapinato in rapida successione due distributori di carburanti a Somma Vesuviana e poi si sono dati alla fuga. Sono subito scattate le ricerche dei Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna coordinati dalla locale centrale operativa.

I militari hanno iniziato a cercare un’auto in particolare e l’hanno trovata. I due sono stati intercettati nelle strade di Sant’Anastasia.

Somma Vesuviana, inseguimento con i carabinieri, auto speronata

E’ partito l’inseguimento, i fuggitivi non si sono fermati e hanno speronato più volte le due ‘gazzelle’ dei Carabinieri nel tentativo di far perdere le proprie tracce. L’auto dei rapinatori, ad alta velocità, eha perso il controllo cappottandosi.

I Carabinieri hanno bloccato ed arrestato i due. Si tratta di un 42enne del quartiere napoletano di Ponticelli e di un 20enne incensurato di Sant’Anastasia. Risponderanno dei reati di rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale in concorso.

L’auto sulla quale fuggivano è risultata rubata a Ercolano lo scorso 7 gennaio. All’interno del mezzo i Carabinieri hanno trovato e sequestrato due pistole scacciacani, due passamontagna e il bottino delle due rapine, 775 euro. A causa dell’impatto, un brigadiere dell’Arma è dovuto ricorrere alle cure mediche ed ora è ancora presso l’Ospedale del Mare. I due arrestati, rimasti illesi, sono in attesa di giudizio.