Sondaggio: Don Corsi e il volantino sul femminicidio. Da espellere o no?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Dicembre 2012 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA
Don Piero Corsi

ROMA – “Smentisco di voler lasciare l’abito talare e di aver inviato alcuna lettera alle agenzie di stampa nella quale comunicavo questa decisione”. Lo dice don Piero Corsi, precisando che “quanto scritto nel comunicato di questa mattina non l’ho inviato io, è totalmente inventato”. Quanto alla vicenda di cui è protagonista, don Corsi si dice “dispiaciuto per le ingiurie ricevute in questi giorni” ma ribadisce il “diritto di tutti a manifestare le proprie opinioni”.

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La violenza sulle donne? Il femminicidio? E’ il risultato di continue provocazioni delle donne che vanno dal servire cibo freddo a tavola fino all’abbandono dei figli, passando per gli abiti succinti indossati ”anche da donne mature”. Se voleva scatenare l’inferno don Piero Corsi, parroco di San Terenzo di Lerici, c’è riuscito affiggendo questa rilettura “sui generis” della lettera pastorale Mulieres dignitatem di vent’anni fa alla bacheca della sua parrocchia.

”Le donne e il femminicidio. Facciano sana autocritica, quante volte provocano?”, e’ il titolo inequivocabile del volantino appeso nella bacheca della chiesa e improvvisamente rimosso su ordine del Vescovo della Spezia mons.

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