Sora (Frosinone), un amico: “Ho gettato il corpo di Samanta Fava nel fiume Liri”

Pubblicato il 15 Maggio 2013 - 23:50| Aggiornato il 16 Maggio 2013 OLTRE 6 MESI FA
Samanta Fava (dal sito di Chi L'ha Visto?)

Samanta Fava (dal sito di Chi L’ha Visto?)

FROSINONE – Avrebbe raccontato di aver gettato il corpo di Samanta Fava, 35enne di Sora, nel fiume Liri, dopo che la stessa sarebbe deceduta a seguito di un malore. Dalla mattina di mercoledì 15 maggio i sommozzatori dei Vigili del Fuoco stanno scandagliando il tratto di fiume indicato da un uomo, probalmente un amico della vittima del quale non sono state fornite le generalità e residente a Sora (Frosinone). I sommozzatori stanno anche scandagliando la diga situata a valle del fiume e che potrebbe nascondere, tra la melma e le griglie, i probabili resti della ragazza.

La donna, separata e con un figlio, ha fatto perdere le sue tracce un anno fa. A presentare denuncia è stato una ventina di giorni dopo la sparizione l’ex marito insospettito dal fatto che la donna non cercasse più il figlio, come disposto dal giudice. Le ricerche avviate non hanno dato esito nonostante le indagini della Polizia. Qualche giorno fa la dichiarazione di una persona ha dato la svolta alle indagini. Ieri sera e’ stato interrogato a lungo un uomo residente a Sora e al momento indagato solo per il reato di occultamento di cadavere e che avrebbe raccontato di aver gettato il cadavere di Samanta nel fiume Liri dopo che la stessa si era sentita male durante un incontro d’amore. Il Procuratore Mercone ha cosi’ dichiarato all’Agi: “Stiamo cercando il corpo della donna in base ad elementi ben precisi”. Le ricerche riprenderanno domani mattina da parte dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco arrivati da Roma.