CREMONA – Un uomo di 54 anni stava lavorando in un cantiere quando è rimasto schiacciato da un escavatore, perdendo la vita. Alaga Babic, 54 anni e originario della Bosnia, era residente a Trigolo e stava eseguendo un lavoro per la realizzazione di una fognatura nel cortile dell’azienda Latteria Soresina, vicino Cremona.
Babic al momento dell’incidente stava eseguendo per conto di un’impresa edile i lavori per la realizzazione di una nuova fognatura e si trovava all’interno dello scavo. All’improvviso la macchina, manovrata da un collega, ha compiuto un movimento brusco e anomalo, colpendo la vittima nella parte superiore del corpo. Babic è deceduto sul colpo, schiacciato dal peso dell’escavatore.
La dinamica del tragico infortunio, e le cause che l’hanno determinato, sono al vaglio dei carabinieri di Soresina, che attraverso le testimonianze delle altre persone presenti all’interno del cantiere stanno cercando di ricostruire l’accaduto. Sulla base dei primi elementi raccolti, pare che la macchina stesse sollevando un manufatto in cemento dal peso di circa un quintale. Durante la manovra, per cause ancora da chiarire, ha accusato una vibrazione che l’ha fatta spostare lateralmente, schiacciando l’uomo contro la parete dello scavo.