Genova: sparatoria sulla riviera di Levante. Duplice omicidio e suicidio. Tre morti

Capreno

Tre persone sono morte in una sparatoria avvenuta stamani a Capreno, una piccola frazione del Comune di Sori, sulle alture della riviera genovese di Levante.

Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un duplice omicidio e di un suicidio. L’autore sarebbe un uomo di 65 anni, Renzo Castagnola, titolare di un canile che ha sparato prima contro due guardie zoofile provinciali, Elvio Fichera e Paola Quartini, uccidendole. Poi ha ferito sua moglie. Dopodichè si è tolto la vita.

Secondo una prima ricostruzione, questa mattina l’uomo aveva ricevuto la visita delle due guardie, che dovevano effettuare un sopralluogo per controllare i cani da caccia in suo possesso e mettere i sigilli alla struttura.

L’ispezione era partita in seguito a una segnalazione su maltrattamenti agli animali. Le guardie zoofile hanno esibito un decreto, firmato dal pm Piercalo di Gennaro, in base al quale i cani del Castagnola dovevano essere sequestrati.  Ascoltata la lettura del documento il Castagnola ha replicato ” Vado a prendere una penna” e si allontanato ma è comparso poco dopo cominciando a sparare all’impazzata.

La moglie che era sulla traiettoria dei colpi è rimasta lievemente ferita mentre altre persone, tra cui un vigile urbano, sono riuscite a mettersi in salvo.

Il Castagnola ha quindi rivolto l’arma contro se stesso togliendosi la vita. L’uomo che era un esperto cacciatore, faceva anche parte di una squadra venatoria locale impegnata nella caccia ai cinghiali.

Sul posto si sono recati i soccorsi del 118 e i carabinieri delle compagnie di Sori e di Santa Margherita.