Spider Truman: “Non vi dirò mai il mio nome”. Poi semina indizi

Pubblicato il 21 Luglio 2011 - 12:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Ha 37 anni è del sud, ha un contratto da 900 euro che scadrà il 12 dicembre e per non essere tracciato si connette sempre da un internet point. Spider Truman, il precario anti-casta che spopola su Facebook continua a centellinare le rivelazioni. Intervistato dal Corriere della Sera, Spider Truman ribadisce che, però, il suo vero nome non lo farà mai. Perché? La risposta all’intervistatore, Leonard Berberi, è secca: “Non voglio diventare un fen0meno da baraccone”.

Per essere sicuro di avere a che fare con il vero Spider Truman (ad oggi su Facebook si contano già 4 gruppi clone con stesso nome e stessa foto dell’originale mentre su Youtube circolano video di presunti e smentiti precari vendicativi), Berberi ha chiesto al suo interlocutore misterioso di inserire una specie di codice sul suo blog. Solo a quel punto è partita la vera intervista. Spider Truman racconta, tra le altre cose, di aver ricevuto già sei offerte per scrivere un libro.

Lo farà? E’ presto per dirlo. Di certo il materiale che ha pubblicato fino ad oggi non basta. Di nuovo c’è poco e di nomi non ce ne sono. Quanto ai post su Facebook l’ultimo è una freddura sull’arresto del deputato Pdl Alfonso Papa: “Arrestato un Papa se ne fa un altro”.