Stefano Cucchi, un anno dalla sua morte. La sorella: “La giustizia non è uguale per tutti”

Pubblicato il 22 Ottobre 2010 - 15:22 OLTRE 6 MESI FA

Stefano Cucchi

A un anno dalla morte di Stefano Cucchi, deceduto a una settimana dall’arresti”, Ilaria Cucchi è ritornata a parlare del suo dolore e a chiedere giustizia. E il dolore è ancora più forte davanti al fatto che sembra che si voglia negare l’evidenza dei fatti. Devo dire che in questi dodici mesi sto imparando un’amara lezione: evidentemente la giustizia non è uguale per tutti. Perché non ci è data la possibilità di discutere davanti a un giudice le colpe degli imputati? Si continua a parlare di lesioni lievi. Siamo lontani da una giustiza vera”.

“Una parte delle istituzioni continua ad esserci vicina, penso al sindaco Alemanno e al presidente della Camera Fini. Da altre parti non abbiamo ricevuto la stessa solidarietà ma va bene così. A un anno di distanza penso a quelle ore e il dolore che provo è indescrivibile”.

”E fa ancora più male quando penso che ora cercano di minimizzare quanto è accaduto nei sotterranei del Tribunale, come se le botte a mio fratello non contassero nulla e non avessero provocato la sua morte. Oggi in quello stesso Tribunale veniamo scortati fuori dalla polizia come se fossimo un pericolo per l’ordine pubblico. Noi un pericolo, non chi ha picchiato mio fratello”, ha concluso.