Strage di Sassano, 600 firme contro Gianni Paciello: “Non lo vogliamo più in paese”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Ottobre 2014 - 12:41 OLTRE 6 MESI FA
L’esterno del bar contro il quale è piombata una Bmw uccidendo 4 persone a Sassano (Salerno)

L’esterno del bar contro il quale è piombata una Bmw uccidendo 4 persone a Sassano (Salerno)

SALERNO – 600 firme raccolte a Sassano contro Gianni Paciello, il 22enne arrestato con l’accusa di omicidio plurimo colposo per aver travolto e ucciso quattro persone a bordo della sua auto. 600 firme raccolte per chiedere che Gianni Paciello a Sassano non torni mai più.

Le firme saranno consegnate a breve alla Procura. Genitori e amici delle vittime nei giorni scorsi sono stati dal Procura per fare la stessa richiesta.

Si chiamavano Nicola e Giovanni Femminella i due fratelli travolti e uccisi dalla Bmw guidata da Gianni Paciello che ha sbandato a folle velocità poco dopo le 17 di domenica 28 settembre e che ha travolto il bar New Club 2000 che si affaccia proprio sulla rotonda al termine di un lungo rettilineo della Strada Provinciale 11 di Sassano, a Salerno.

Tra le vittime anche Luigi, il fratello 15enne del conducente della Bmw  e Daniele Paciello, 14 anni, solo omonimo e non parente.
Nicola e Giovanni Femminella erano i figli del titolare del bar.

Paciello è ricoverato nell’ospedale di Salerno a causa delle ferite subito dopo il terribile impatto del 28 settembre alla rotonda di Silla.