Studente straniero picchiato dal branco a Torino: “Mi hanno chiesto se avevo una sigaretta, poi…”
Pubblicato il 23 Settembre 2020 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA

Studente straniero picchiato dal branco a Torino: “Mi hanno chiesto se avevo una sigaretta, poi…” (foto ANSA)
Raul Rao, 25 anni, studente venezuelano, è stato aggredito da un branco tra sabato e domenica all’uscita da un locale in via Po, a Torino.
Uno studente del conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, Raul Rao, che suona nelle sere dei weekend in alcuni locali, è stato picchiato da un gruppo di giovani in via Po, nel centro cittadino.
Il motivo dell’aggressione sarebbe per una sigaretta non data.
Sabato notte, poco dopo le 3, il 25enne è stato avvicinato da un gruppo di ragazzi, una quindicina, che gli chiedono se ha una sigaretta.
“Ragazzi e ragazze che avranno avuto tra i 20 e i 25 anni” racconta a La Stampa.
Uno di loro lo avvicina e gli chiede da fumare. “Non ho niente, mi dispiace” risponde il 25enne che si allontana.
Uno dei ragazzi però lo segue e continua a chiedergli una sigaretta, più volte.
Quando il 25enne gli ripete che non ha da fumare il giovane lo colpisce con un calcio alla schiena.
Dopo essere caduto a terra, anche gli altri del branco si sono avventati su di lui colpendolo più volte, anche alla testa.
Uno degli aggressori apre lo zaino e tira fuori un manganello telescopico. “Me l’ha tirato in testa, procurandomi una ferita alla tempia”.
Il ragazzo infine è riuscito a divincolarsi e a fuggire a casa di un amico. Dopo essersi recato in ospedale ha denunciato il tutto alla Polizia. (fonte LA STAMPA)