Stupro Ascoli, per la difesa “nessuna violenza”

Enrico Maria Mazzocchi

«Non c’è  stato alcuno stupro, nessuna violenza carnale come è  stato detto fino ad ora. Lo conferma il certificato medico ospedaliero eseguito sulla ragazza dopo il ricovero: in quel referto non si parla di deflorazione». Lo ha affermato l’avvocato Alessandro Angelozzi, legale di Enrico Maria Mazzocchi, uno dei due giovani di 18 anni arrestati con l’accusa di aver violentato una minorenne di 16 anni alla fine di settembre, dopo averla fatta ubriacare.

Per l’accusa Mazzocchi e Carlo Maria Santini avrebbero, attraverso il social network Facebook, adescato almeno 40 minorenni, alcune delle quali sarebbero state violentate.

Angelozzi, al termine dell’interrogatorio di garanzia ha affermato  che «l’articolo 609 bis del codice penale prevede fattispecie di reato di gravità’ diverse, dagli atti di libidine alla violenza carnale. Qui, al mio assistito sono stati imputati reati che non sono avvenuti nella realtà.
Perchè se c’è stata violenza, non è stata sessuale e certamente non tale da arrivare allo stupro».

Il legale si augura che il giudice riveda la posizione di Enrico Mazzocchi, che, ha aggiunto,«è molto provato dalla carcerazione e da quanto sta avvenendo. Anche se adesso  si è reso conto della stupidaggine che ha fatto».