Suicida davanti alla tomba della madre. Dramma della solitudine al cimitero Verano di Roma
Per togliersi la vita, ha scelto il luogo dov’era sepolta sua madre. È arrivata al cimitero Verano di Roma, ha sistemato con cura i fiori, e poi si è gettata nel vuoto, da oltre dieci metri di altezza, giù dalla tromba di scale di una cappella del cimitero monumentale.
É morta così una donna di 62 anni, il cui corpo è stato scoperto all’apertura del cimitero dagli addetti solo la mattina successiva al suicidio.
I carabinieri hanno trovato il cadavere coperto da un grembiule. La salma sarà sottoposta ad autopsia, ma appare chiaro che si sia trattato di un suicidio.
La donna aveva traslocato da poco in un nuovo quartiere e, al momento, nessuno ha ancora reclamato il corpo.
Secondo uno dei carabinieri giunti sul posto si trattava di «una donna sola, senza figli e forse lo stress del trasloco, il cambiamento di quartiere, di abitudini oltre alla solitudine, sono stati fatali per la sua situazione psicologica».