Sull’ambulanza: “E’ morto”. Il medico legale: “Respira ancora…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Novembre 2013 - 21:26 OLTRE 6 MESI FA
Sull'ambulanza: "E' morto". Il medico legale: "Respira ancora..."

Sull’ambulanza: “E’ morto”. Il medico legale: “Respira ancora…”

RIMINI – Sull’ambulanza lo hanno dato per morto. Così morto da portarlo direttamente dal medico legale che, però, si è accorto che il presunto morto respirava ancora.

E’ accaduto a Rimini nella mattinata di giovedì 28 novembre e il suo malgrado protagonista della vicenda è un uomo di 79 anni. L’uomo si era sparato un colpo alla testa nella sua abitazione di San Vito, frazione della città romagnola. Per i sanitari del 118 l’anziano era già morto al loro arrivo, ma quando sul posto è giunto il medico legale ha richiamato l’ambulanza constatando che l’uomo respirava ancora.

Nonostante il secondo soccorso, l’uomo è deceduto. L’azienda sanitaria ha aperto un’inchiesta per accertare il rispetto delle procedure da parte del personale sanitario. Il medico del 118 aveva accertato gravi lesioni cerebrali, irreversibili, e il decesso del paziente, chiamando quindi il medico legale, il quale però ha constatato che l’uomo respirava ancora. Il medico legale ha richiamato l’ambulanza, ma nonostante il secondo intervento l’uomo è morto prima del trasporto in ospedale.