Proclamata beata Suor Elena Aiello: il 19 giugno la sua festa

Pubblicato il 14 Settembre 2011 - 19:55 OLTRE 6 MESI FA

COSENZA, 14 SET – Elena Aiello, ”la monaca santa”, è stata proclamata beata dal cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione dei Santi, rappresentante del Papa. La sua festa si celebrerà ogni anno il 19 giugno, giorno della sua morte.

La proclamazione di suor Elena, fondatrice della congregazione delle Suore minime della passione e prima donna calabrese elevata agli onori degli altari, è avvenuta al termine di una cerimonia che si è svolta allo stadio San Vito di Cosenza di fronte ad oltre 20 mila fedeli giunti da tutta la regione, ma anche dal Canada e da altri Stati esteri.

Il momento più toccante della cerimonia è stato la scoperta di un enorme quadro con l’immagine di suor Aiello, posto vicino all’altare sistemato sul terreno erboso dello stadio e che sara’ l’effige ufficiale della beata. ”In questo luogo – ha detto il card. Amato nell’omelia – ammiriamo i campioni dello sport. Oggi ammiriamo una campionessa di santita’, la beata Elena Aiello”. La reliquia della ”monaca santa”, cosi’ come era chiamata e conosciuta a Cosenza suor Aiello, e’ stata Francesca Bozzarello, la donna la cui guarigione, inspiegabile per i medici, e’ stata riconosciuta per la beatificazione di madre Elena. Per la celebrazione, gli 80 ragazzi cosentini che hanno partecipato alla recente Giornata Mondiale della Gioventu’ di Madrid hanno portato, dalla Chiesa della Riforma di Cosenza, il Santissimo Crocifisso, preziosa scultura lignea del XVII sec., e considerato miracoloso dai cosentini. E’ la prima volta che il Crocifisso e’ uscito dal luogo in cui viene custodito. Alla cerimonia, oltre alla moltitudine di fedeli ed il clero dell’arcidiocesi di Cosenza e Bisignano, hanno preso parte le autorita’ civili e militari, con in testa il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio ed il sindaco Mario Occhiuto che hanno concluso la cerimonia. Scopelliti ha parlato di giornata ”storica per la Calabria e la Chiesa calabrese”.