Superenalotto/ Per i vescovi il jackpot deve andare ai terremotati dell’Abruzzo

Pubblicato il 31 Luglio 2009 - 18:30 OLTRE 6 MESI FA

Il super jackpot da 113 milioni di euro ai terremotati dell’Abruzzo. Lo ha proposto Monsignor Alberto D’Urso, segretario della Consulta nazionale antiusura “Giovanni Paolo II”. Attraverso il servizio informazioni della Cei il religioso chiede di fermare l’accanimento verso il gioco d’azzardo, così in contrasto con l’altra faccia dell’Italia, i milioni che vivono in povertà.

«La vincita può far impazzire qualcuno e invece potrebbe aiutare molte persone», continua D’Urso, chiedendo che sia fissato un tetto per fermare la corsa al 6 del superenalotto.

Intanto il Tar del Lazio ha respinto la richiesta del Codacons di sospendere il decreto del ministero dell’Economia che stabilisce l’accumulo dei montepremi quando non esca un 6 nell’estrazione precedente. Dunque, anche per il tribunale amministrativo, c’è il via libera ai jackpot ultramilionari.