Tangenti per gli appalti pubblici: arrestati politici e carabinieri

Pubblicato il 13 Dicembre 2011 - 10:39 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L'operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Frosinone, che ha visto fra l'altro l'arresto del comandante della polizia municipale di Frosinone Francesco Delvino, e' il risultato di un'inchiesta sull'assegnazione di appalti relativi al sistema di videosorveglianza e alla Zona a traffico limitato (Ztl) di vari Comuni.

Sedici in tutto le persone coinvolte: tra gli altri, oltre al comandante della polizia municipale di Frosinone, quello di Isola Liri (Frosinone), un consigliere di maggioranza del Comune di Frosinone, titolari ed agenti di imprese e cooperative sociali, secondo quanto si legge in una nota dei carabinieri.

Gli arrestati, attraverso la gestione delle gare d'appalto per la fornitura di sistemi per la sicurezza urbana e per la disciplina del traffico (videosorveglianza, photored, Ztl), facevano vincere società di comodo in cambio di denaro e regali. L'attivita' illecita degli arrestati, secondo la ricostruzione degli investigatori, riguardava anche i servizi di gestione e riscossione delle contravvenzioni.

I finanzieri assieme ai carabinieri stanno apponendo sigilli a beni degli indagati per un valore complessivo di circa 500 mila euro. Perquisizioni e seguestri sono ancora in corso in numerosi Comuni di Lazio, Lombardia, Campania e di altre regioni.