Milano, l’ex assessore Prosperini dimesso dall’ospedale

L’ex assessore regionale lombardo Pier Gianni Prosperini, che lo scorso 25 marzo aveva tentato di togliersi la vita con un bisturi mentre si trovava agli arresti domiciliari, è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano.

Dopo essersi ferito Prosperini era ricoverato per ricevere cure psicologiche. Secondo l’avvocato Luigi Rossi,che lo assiste assieme ad Ettore Traini, Prosperini “è decisamente migliorato e sereno”.

L’ex assessore, finito sotto inchiesta per un presunto giro di tangenti nell’ambito della promozione turistica, dopo il tentativo di suicidio era stato subito ricoverato all’ospedale San Carlo e poi, il 31 marzo scorso, era stato trasferito in un reparto specializzato dell’ospedale San Raffaele per ricevere le cure adeguate e un sostegno psicologico.

Ora il politico ha potuto fare rientro a casa, perché i medici in una relazione hanno spiegato che il percorso terapeutico di ricovero è concluso e che l’ex assessore dovrà solo recarsi in ospedale alcune volte per dei colloqui. Intanto, per il prossimo 4 maggio è fissata l’udienza davanti al gup Gloria Gambitta per il patteggiamento.

Prosperini che, a quanto si è appreso, vorrebbe presenziare all’ udienza, ha raggiunto un accordo con la Procura per un’ applicazione di pena di 3 anni e 5 mesi.