“Tanzi ai domiciliari”: petizione di due parmigiane

Pubblicato il 21 Febbraio 2012 - 20:00 OLTRE 6 MESI FA

PARMA- Una raccolta firme per sostenere la concessione dei domiciliari a Calisto Tanzi, l'ex patron della Parmalat da piu' di una settimana ricoverato nel reparto detenuti dell'ospedale Maggiore di Parma e sottoposto ad alimentazione forzata mediante sondino gastrico. Promotrici dell'iniziativa, due donne parmigiane che si dicono spinte da ragioni di ''pieta' umana e di giustizia'': Mariateresa Alinovi e Rosaria Guareschi. La petizione, stando alle ideatrici, ha gia' raccolto 90 adesioni.

''Quello che ci deve far riflettere in questa vicenda – ha spiegato Alinovi – e' che Tanzi, sebbene in condizioni di salute piu' che precarie, non abbia ancora ottenuto gli arresti domiciliari che, nel nostro Paese, non si rifiutano neppure agli orchi. Nessuno vuole negare le responsabilita' di Tanzi nel crac della Parmalat, ma e' altrettanto evidente che ad oggi sia lui l'unico a pagare per quel gravissimo fatto''.