TORINO – Tassista rifiuta un passeggero in carrozzina. Solo che quel passeggero era Luca Pancalli, dirigente del Comitato Paralimpico, oltre che ex assessore comunale di Roma. E il caso finisce sui giornali.
Pochi giorni dopo la querelle tra l’attrice Claudia Gerini e i tassisti romani, con il suo tweet sull’impossibilità di trovare un’auto alla stazione Termini e la pioggia di insulti da parte dei guidatori delle auto bianche, la notizia che riguarda Pancalli arriva da Torino.
Qui, ci raccontano Gabriele Guccione e Diego Longhin di Repubblica, un tassista si è rifiutato di portare Pancalli dicendo, semplicemente “io non trasporto carrozzine”. Peccato che, come è giusto che sia, il regolamento dei taxi torinesi a riguardo è chiaro: “Il servizio taxi è accessibile a tutti i soggetti portatori di handicap. La causa dell’handicap non può costituire motivo di rifiuto alla prestazione”. E la carrozzina, si legge poco più sotto, deve essere trasportata gratuitamente.
Il tassista in questione, che magari già in passato aveva opposto lo stesso rifiuto a dei comuni cittadini, non sapeva che questa volta il caso sarebbe finito sulla stampa. I suoi colleghi lo difendono e offrono una “corsa omaggio” a Pancalli, che di fronte al rifiuto era più rassegnato che altro. Ai suoi accompagnatori, l’assistente e il presidente del comitato paralimpico piemontese Silvia Bruno, indignati di fronte a quella scena, aveva detto, con il tono di chi è abituato a simili situazioni: “Non è la prima volta che succede”.