Teramo, il sacerdote arrestato per pedofilia si era pentito subito
Ha ammesso di aver compiuto atti osceni, rivelando di essersi pentito subito, il sacerdote indiano arrestato ieri a Teramo per pedofilia.
Nell’interrogatorio di garanzia svoltosi davanti al Gip, il prete ha spiegato che non era nelle sue intenzioni abusare della bimba di 10 anni e che quando si è accorto di “essere andato oltre” si è subito pentito.
Il prete era stato sospeso dalla curia teramana dopo che il suo superiore aveva saputo dell’inchiesta e aveva denunciato la cosa al vescovo.