Teresa Giordano, prof trattenuta una notte in cella al Cairo: “Ero disperata”

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Gennaio 2014 - 15:21 OLTRE 6 MESI FA
Teresa Giordano

Teresa Giordano

ROMA – Trattenuta appena arrivata all’aeroporto del Cairo. Lasciata una notte in un carcere egiziano, senza sapere perché, e poi rispedita in Italia. E’ quello che è successo a Teresa Giordano, 52 anni, insegnante di Salerno. La donna il 2 gennaio era arrivata al Cairo dall’Italia con l’intenzione di ripartire alla volta di Sharm El Sheik per una vacanza al sole. Ma dopo un controllo all’aeroporto inizia l’incubo, lo racconta lei stessa al Mattino:

«Alle due di notte mi hanno spinta in una cella buia e maleodorante, dove dormivano alcune donne che non hanno neanche alzato la testa alle mie grida. Quando hanno chiuso la porta e sono rimasta al buio, mi sono disperata».

Nessuna spiegazione dalla polizia locale, Teresa riesce ad avere qualche delucidazione grazie all’interessamento di Nicoletta Casciati dell’ambasciata italiana al Cairo, ecco l’sms inviato a Teresa:

«Signora Giordano, lei risulta essere entrata in Egitto più volte, non la faranno restare in Egitto. Può rientrare o restare lì dov’è ora per capire meglio, ma non glielo consiglio».