Terni horror: bare aperte in strada, residenti vicino al cimitero sigillati in casa per il fetore nauseabondo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Luglio 2018 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA
Terni horror: bare aperte in strada, residenti vicino al cimitero sigillati in casa il fetore nauseabondo

Terni horror: bare aperte in strada, residenti vicino al cimitero sigillati in casa il fetore nauseabondo

ROMA – Il termometro segna oltre i 30 gradi a Terni, ma chi vive a ridosso del cimitero comunale da due giorni è costretto a rimanere in casa con le finestre “sigillate”: [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] succede per colpa dell’odore nauseabondo che si sprigiona da alcune bare, ora vuote, riesumate venerdì e poi abbandonate provvisoriamente all’aria aperta in un cortile interno del camposanto, a pochi metri di distanza da alcune abitazioni di strada Madonna del Monumento.

“Viviamo sigillati in casa nostra – racconta una residente – l’odore terribile sprigionato da queste bare entra nelle abitazioni ed a tratti è impossibile respirare. C’è anche chi ha accusato mal di testa e mal di stomaco”. Già ieri sono stati chiamati la polizia municipale, il 112 e il 113, che hanno spiegato ai residenti l’origine del problema: manca il bidone all’interno del quale dovevano essere smaltite le bare, bidone che non verrà portato prima di domani.

Intanto, di fronte alle proteste dei residenti, tra ieri e l’altro ieri l’area è stata comunque disinfettata e alcune delle bare sono state coperte con dei sacchi. “La situazione è un po’ migliorata – dice un’altra residente – ma solo se non ci si avvicina troppo e se non soffia il vento. Anche i passanti avvertono il cattivo odore, ma gestire in questo modo lo smaltimento dei feretri non è rispettoso innanzitutto nei confronti di chi come me abita in questa zona”. Non è infatti la prima volta – viene sottolineato ancora – che si verifica il problema, amplificato però in questa circostanza dalla stagione estiva e dalle alte temperature.