Terremoto del 1980: alla Basilicata mancano 600 milioni per terminare la ricostruzione

Pubblicato il 23 Novembre 2010 - 00:41 OLTRE 6 MESI FA

”Il processo di ricostruzione in Basilicata dopo il terremoto del 1980 è stato completato in media all’85 per cento, e sono necessari ancora circa 600 milioni di euro. Al momento come residuo nelle casse ci sono circa 124 milioni”: il dato è stato reso noto, a Potenza, dall’assessore regionale alle infrastrutture, Rosa Gentile.

Nel 50 per cento dei Comuni lucani più colpiti dal sisma, ha specificato l’assessore, ”l’avanzamento della ricostruzione è pari al 90 per cento. Bisogna fare quindi un’analisi ben dettagliata – ha aggiunto Gentile – su tutto il programma e dare dei canali di priorità a quegli interventi che oggi lo necessitano”.

”La Regione ha avviato un percorso virtuoso, implementando tramite una procedura informatica un sistema di monitoraggio – ha concluso Gentile – della spesa e dell’andamento della ricostruzione che avrà pieno compimento il 31 dicembre di quest’anno, termine entro il quale i Comuni sono chiamati ad approvare tutti i progetti giacenti. Solo dopo quella data sarà possibile avere con precisione assoluta la stima del fabbisogno residuo”.