Terremoto Amatrice: Serena D’Amico, 15 anni, dopo lo choc torna a parlare grazie a un tema in classe

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Agosto 2018 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Amatrice: Serena D'Amico, 15 anni, dopo lo choc torna a parlare grazie a un tema in classe

Terremoto Amatrice: Serena D’Amico, 15 anni, dopo lo choc torna a parlare grazie a un tema in classe (Foto Ansa)

AMATRICE (RIETI) – Il 24 agosto del 2016, quando un terremoto devastò il centro Italia, Serena D’Amico, di Amatrice (Rieti), aveva 13 anni. Da quel giorno in cui il sisma le portò via anche la sua carissima nonna, [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] ha smesso di parlare. Fino a quando un tema in classe in cui ha raccontato il suo dolore le ha ridato la voce.

Il 6 dicembre 2017 l’insegnante di lettere del Liceo Classico Varrone di Rieti ha assegnato alla classe un tema dal titolo Inventa un racconto a piacere. La professoressa era a conoscenza dello choc subito da Serena, come ha raccontato al Messaggero: “Succedeva sempre nell’ora di geografia. Tra gli argomenti c’era anche il tema del terremoto: quando intuiva che potessi parlare dell’argomento, Serena si alzava e senza dire nulla usciva dalla classe. Non ho mai provato a fermarla […] Dopo quel tema Serena si è sbloccata prendendo parte alle lezioni. Ha iniziato a raccontare della sua vita ad Amatrice, di com’era prima del terremoto e così via. Il tema ha segnato una sorta di rinascita”.

Proprio in quel tema, infatti, Serena è riuscita a raccontare il suo dolore per lo choc, per la perdita della nonna, per lei “la persona più importante al mondo”: “Il 24 agosto è un giorno che ricorderò per il resto della mia vita a volte un oggetto che ho davanti, o magari una persona, mi riportano a quel giorno […] Il palazzo di mia nonna di tre piani era diventato un cumulo di macerie di due metri. Se la sera prima avessi saputo che l’avrei abbracciata per l’ultima volta, giuro che l’avrei stretta più forte e sarei rimasta con lei”.

Grazie a quel tema Serena non ha potuto placare il dolore, ma almeno è riuscita ad aprirsi e a raccontarlo.