Terremoto. Gli aquilani a Berlusconi: “Hai sfruttato il nostro dolore”

Pubblicato il 7 Luglio 2010 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA

Manifestazione dei terremotati dell'Abruzzo a Roma

Hanno invaso piazza Venezia e la vicina via dei Fori Imperiali. La marcia su Roma degli aquilani ha un solo scopo quello di lanciare “S.o.s. L’Aquila”, chiedendo sospensione delle tasse, occupazione e sostegno all’economia. E arrivati sotto casa del premier in manifestanti n via del Plebiscito a qualche metro da Palazzo Grazioli hanno gridato:  ”Berlusconi hai sfruttato il nostro dolore, vieni qui se hai il coraggio” e poi ”buffoni” e ”fascisti”.

Sul posto, dall’altra parte del cordone delle forze dell’ordine, anche il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. Sono circa 5 mila le persone arrivate oltre dal comune dell’Aquila, anche dai paesi limitrofi come San Demetrio, Fossa, Torre dei Passeri, in provincia di Pescara, e Sulmona, che pur non essendo stata inserita nell’area dell’epicentro del sisma del 6 aprile 2009 ha subito danni.

In corteo anche i sindaci e diversi striscioni per spiegare che L’Aquila «è un malato grave» e che «non si vive di solo C.A.S.E». Gli aquilani sono sorvegliati da un imponente schieramento delle forze dell’ordine.