Terremoto Arquata del Tronto, lite tra sfollati alla assegnazione delle prime casette. Si passa al sorteggio

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Giugno 2017 - 16:06 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Arquata del Tronto, lite tra sfollati alla assegnazione delle prime casette. Si passa al sorteggio

Terremoto Arquata del Tronto, lite tra sfollati alla assegnazione delle prime casette. Si passa al sorteggio (Foto Ansa)

PESCARA DEL TRONTO (ASCOLI PICENO) – Avrebbe dovuto essere un momento di gioia, invece tensione e nervosismo hanno contrassegnato la giornata in cui sono state assegnate le prime 26 casette di legno destinate ai terremotati di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), rasa al suolo dal sisma.

Dopo alcuni momenti di grida e lacrime, dovuti anche al ritardo del notaio e al metodo di assegnazione delle “soluzioni abitative d’emergenza”, alla fine si è deciso di attribuire le casette con un sorteggio.

“È da aprile che aspettiamo”, ha brontolato qualcuno, e qualcun altro protestato: “E’ l’ennesima presa in giro”. “Come ci sentiamo? Arrabbiati e depressi, ecco come ci sentiamo!”. La signora Anna è una tra le persone più tranquille in attesa davanti al modulo sede provvisoria del Comune di Arquata del Tronto, nella frazione di Borgo: “Siamo arrivati qui, aspettando, di 15 giorni in 15 giorni”.

La signora Elsa ha mostrato mostra ai giornalisti la confezione di un medicinale, probabilmente un ansiolitico: “Io dal 24 agosto sto così”. Entrambe le donne si sono sistemate ad Ascoli con il Cas. “Io e mio marito non siamo tipi da albergo – spiega Anna – e poi noi siamo montanari, ad Ascoli fa caldo, vogliamo tornare qua”.

“Non c’è stato accordo per la divisione, per cui dovremo procedere con l’estrazione a sorte”,’ ha spiegato il sindaco, Alessandro Petrucci, ai giornalisti. “Se poi entro qualche giorno i cittadini vorranno accordarsi per scambiare le destinazioni non ci sono problemi. Siamo i più colpiti dell’Italia centrale. Abbiamo aspettato nove mesi e anche io voglio accollarmi la responsabilità dei ritardi. Ma la gente sa l’iter che c’è dietro a tutto questo” ha detto Petrucci, commentando le scene di nervosismo che si sono vissute.