Terremoto Balsorano (L’Aquila), domani scuole chiuse in nove comuni
Pubblicato il 7 Novembre 2019 - 21:00 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 con epicentro a Balsorano (L’Aquila), sono stati aperti COC, centri operativi comunali, a Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Villavallelonga, Balsorano e Civitella Valle Roveto (L’Aquila).
Le scuole domani, venerdì 8 novembre, saranno chiuse nei comuni di: Morino, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Trasacco, Villavallelonga, San Vincenzo Valle Roveto, Balsorano e Canistro (L’Aquila).
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 14 km di profondità ed epicentro tra Balsorano (L’Aquila) e Pescosolido (Frosinone).
Al momento non si segnalano particolari danni a persone o cose.
E’ una sequenza sismica diversa da quella dell’Italia centrale ad avere attivato il terremoto avvenuto al confine tra Abruzzo e Lazio. “Si tratta di un altro sistema di faglie”, ha detto all’ANSA il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). “Si tratta comunque – ha proseguito – di un’area ad alta pericolosità sismica”. In questa stessa area è infatti avvenuto il terremoto di Avezzano del 1915 e altri due importanti terremoti storici sono avvenuti nel frusinate nel 1654 e più a Sud, verso il Molise, nel 1349. “Nelle ultime ore – ha detto ancora il sismologo – si era registrata nella zona della sismicità, con alcune piccole scosse e adesso stiamo vedendo piccole repliche”.
Fonte: Ansa.