Terremoto Casentino: scossa di magnitudo 2,7 in provincia di Arezzo

Pubblicato il 11 Giugno 2012 - 12:58 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in provincia di Arezzo, con epicentro in Casentino. La scossa si è verificata alle 11:48 ad una profondità di circa 69 chilometri. Non sarebbe tuttavia stata avvertita dalla popolazione.

Il meccanismo che ha causato il terremoto nella zona di Pratomagno è lo stesso all’origine di quello di Ravenna del 6 giugno, cioè  il movimento della placca Adriatica che si piega e scende sotto l’Appennino.

Si tratta di un terremoto molto profondo, avvenuto a quasi 70 chilometri nel sottosuolo. Questo sisma ha quindi superato in profondità lo spessore di circa 35 chilometri della crosta terrestre ed è avvenuto nella parte rigida del mantello, chiamata litosfera.

La zona di Pratomagno ”è soggetta a terremoti, ma la scossa avvenuta questa mattina è molto energetica per essere così profonda”, osserva la sismologa Lucia Margheriti, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). ”Il terremoto di Pratomagno è avvenuto più a Sud e molto più in profondità, in un punto in cui la placca Adriatica scende sotto l’Appennino”, spiega la sismologa. La porzione di placca scesa in profondità corrisponde a quella che emerge nella zona di Ravenna.