Terremoto Marche fa crollare anche il “palazzo rosso” di Amatrice

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Ottobre 2016 - 10:24 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Marche fa crollare anche il "palazzo rosso" di Amatrice

Terremoto Marche fa crollare anche il “palazzo rosso” di Amatrice

RIETI – Le scosse di terremoto di mercoledì hanno fatto crollare anche il palazzo rosso, diventato il simbolo del terremoto che ha sconvolto l’Italia lo scorso 24 agosto. Un palazzo rosso di quattro piani rimasto in piedi nel centro di Amatrice. Nelle immagini aeree trasmesse dai Vigili del Fuoco la mattina dopo il sisma, il palazzo rosso svettava tra montagne di macerie. In seguito alle due forti scosse che hanno colpito le province di Macerata e Perugia il 26 ottobre il palazzo della banca, così lo chiamavano i residenti, è venuto giù. La costruzione, risalente agli inizi degli anni ’50, era stata realizzata con accorgimenti moderni pur raccogliendo le critiche della popolazione per l’altezza eccessiva e il colore e lo stile poco armonico con il resto del paese. Sono rimaste in piedi invece le due torri cittadine.

La terra è infatti tornata a tremare, e ha tremato con forza la sera di mercoledì 26 ottobre: tre violente e lunghe scosse, la prima alle 19:11 di magnitudo 5.4, la seconda di magnitudo 5.9 alle 21:18, ennesime repliche del sisma che il 24 agosto ha raso al suolo Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto. Poi, verso mezzanotte, una terza scossa di magnitudo 4.6. Una notte lunghissima per le centinaia, forse migliaia di sfollati ancora da contare nelle strutture di accoglienza, in tenda, nei prefabbricati del sisma del ’97, in alloggi di fortuna o a bordo delle automobili. Neanche la pioggia incesante ha dato tregua.