Terremoto Marche, Ingv: è la scossa più forte nell’area da quasi 100 anni

La nuova scossa, ha spiegato il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni, ''è dovuta al fronte della catena appenninica sepolta sotto al mare Adriatico che si sta accorciando tra i 2 e 4 millimetri all'anno''.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Novembre 2022 - 14:11 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto Marche, Ingv: è la scossa più forte nell'area da quasi 100 anni

Terremoto Marche, Ingv: è la scossa più forte nell’area da quasi 100 anni (foto Ansa)

La scossa di magnitudo 5.7 registrata stamattina è la più forte mai registrata nella costa settentrionale marchigiana da quella del 1930, di magnitudo 5.8 nei pressi di Senigallia.

La nuova scossa, ha spiegato il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni, “è dovuta al fronte della catena appenninica sepolta sotto al mare Adriatico che si sta accorciando tra i 2 e 4 millimetri all’anno. Una regione notoriamente sismica la cui attività permette alla crosta adriatica di scendere sotto quella appenninica attraverso un fenomeno noto come subduzione”.

Circa 70 le repliche

Sono state circa 70 le scosse di aftershock registrate dopo il sisma. Le repliche seguono un decadimento graduale ma non è mai possibile escludere riattivazioni di piani di faglia, sottolinea Carlo Doglioni. “Le nostre capacità previsionali sono su base statistica, modelli secondo i quali si ha un decadimento graduale con una serie di scosse che seguono quella principale”.