Terrorismo, algerino fermato a Roma: espulso. Aveva legami con gruppi islamici

Pubblicato il 6 Ottobre 2017 - 19:58 OLTRE 6 MESI FA
terrorismo-algerino-roma-espulso

Terrorismo, algerino fermato a Roma: espulso. Aveva legami con gruppi islamici

ROMA – Lo hanno riconosciuto alla stazione Termini di Roma, grazie ad una foto segnaletica diffusa dalle autorità belghe. Così i carabinieri del comando provinciale hanno rintracciato un cittadino algerino di 36 anni, con precedenti, sospettato di aderire a gruppi terroristici di matrice islamica. L’uomo, che sarà espulso nelle prossime ore, era stato già allontanato per tre anni dall’area Schengen dalle autorità del Belgio e rimpatriato in Algeria lo scorso 8 maggio.

Sul suo conto il 4 ottobre era stata diffusa una nota di allerta da parte del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale di Polizia Criminale.

Il cittadino algerino era stato indagato nel 2006 dalla polizia belga per “associazione con finalità di terrorismo e sovversione dell’ordine democratico”.

L’uomo, risultato irregolare sul territorio italiano è stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma che ha emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione. E’ stato accompagnato nel pomeriggio di venerdì 6 ottobre dai carabinieri nel Centro di Permanenza per Rimpatri di Torino-Brunelleschi.

Le indagini sino ad ora hanno consentito di accertare che lo straniero, dopo un periodo di permanenza di alcuni giorni in una guest house per migranti, si è imbarcato in Algeria su di un natante di fortuna per l’Italia, tra il 20 ed il 22 settembre scorsi, giungendo a Cagliari tra il 24 ed il 25 settembre.

Dopo essere rimasto a Cagliari per alcuni giorni a fine mese si è imbarcato su di un traghetto della Tirrenia con destinazione Civitavecchia per poi giungere nella Capitale.