Test Medicina, 63mila candidati per 9.705 ammissioni: occhio alle regole per non sbagliare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Settembre 2018 - 14:07 OLTRE 6 MESI FA
Test Medicina, 63mila candidati per 9.705 ammissioni: occhio alle regole per non sbagliare

Test Medicina, 63mila candidati per 9.705 ammissioni: occhio alle regole per non sbagliare

ROMA – Test Medicina: Sono circa 63 mila gli studenti che domani sosterranno, nelle 37 Università Statali, l’esame di ammissione ai Corsi di Laurea in Medicina e in Odontoiatria. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Rispetto alle 62.548 domande dello scorso anno il numero delle domande è sostanzialmente stabile (+0,8%). Meno di uno su sei riuscirà però riuscirà a farcela, visto che i posti messi al bando sono in tutto 9.705.

“Il trend generale – spiega all’ANSA Angelo Mastrillo, docente dell’Università di Bologna e segretario della Conferenza Nazionale Corsi Laurea Professioni Sanitarie – è quasi stabile (+0,8%), mentre negli anni precedenti le domande erano aumentate del +3,8% fra il 2017 e il 2016 e del +6% fra il 2016 e il 2015. Tuttavia ci sono ampie differenze fra le varie Regioni”.

Dalla quasi stabilità con il -0,9% di Piemonte (2.975 domande di ammissione), infatti, si passa al -1,8% del Lazio (6.670 domande) e -2% della Calabria (1.750). Ma il calo è maggiore per alcune altre Regioni come il -9% del Molise (396 domande) e Umbria con -11%(1.097). Al contrario, in altre Regioni, si rileva un aumento dei giovani studenti che sosterranno la prova: dal +1,4% della Sardegna (2.388 domande), al +3,5% del Friuli (1.406) fino al +5,9% dell’Emilia Romagna (6.120).

Sul sito di Alphatest, specializzata in preparazione e counseling ai test d’ammissione ai test d’ingresso alle università, l’elenco delle regole d’oro per non sbagliare:

1) Partire dalla materia in cui si è più forti
2) Dedicare mediamente non più di 100 secondi a domanda, al massimo 2 minuti per quelle che richiedono calcoli o ragionamenti
3) Il calcolo del punteggio assegna 1,5 punti alle risposte giuste, -0,4 a quelle sbagliate e zero punti per quelle omesse: la statistica suggerisce di non rispondere se si è incerti fra tutte le alternative, cioè se non si riesce a escluderne nessuna. Se, come spesso accade, si è incerti fra due o tre alternative, conviene decisamente rispondere a caso scegliendone una
5) Come compilare la scheda delle risposte: mettere una X sull’alternativa che si è scelta. Si può fare una sola correzione a domanda: in questo caso bisogna annerire completamente l’alternativa errata e mettere la X su quella definitiva
6) La scheda anagrafica va compilata e firmata
7) Il foglio delle risposte, invece, deve essere anonimo: non va assolutamente firmato o segnato in alcun modo. Vi dovranno essere riportate solo le risposte alle domande